La forlivese Asia Muratori in Turchia con la Nazionale Italiana femminile di calcio a 5 per le Winter Deaflympics 2024

La forlivese Asia Muratori, giocatrice della Nazionale Italiana femminile di calcio a 5 sorde è in Turchia dove, fino al 12 marzo, si tengono le Winter Deaflympics. Asia Muratori, classe 2000, giocherà nel ruolo di laterale con il numero 9. La sua passione per il calcio è nata all’età di 8 anni, quando ha iniziato a giocare a calcio a 11. Da due anni si dedica con entusiasmo al futsal, la versione indoor del calcio a 5. In seguito alla notizia della partecipazione di Asia e della Nazionale Italiana femminile di calcio a 5 sorde alla prestigiosa Winter Deaflympics 2024, Matteo Buccioli, presidente dell’Associazione Morgagni Malattie Polmonari, ha espresso il suo entusiasmo e supporto dichiarando:

“Siamo immensamente orgogliosi di Asia e della squadra nazionale che rappresenterà l’Italia alle Winter Deaflympics 2024. Lo scorso settembre, Asia e le sue compagne sono state protagoniste della quinta edizione di Sharing Breath, giocando sul campo allestito a Forlì in Piazza Saffi, in occasione della giornata dedicata a Sport e Respiro”. “Dall’Associazione Morgagni Malattie Polmonari – conclude Matteo Buccioli – , vogliamo esprimere il nostro più caloroso sostegno ad Asia e alle sue compagne. E un arrivederci a Sharing Breath 2024, per sottolineare ancora una volta quanto lo sport sia un potente veicolo di inclusione e di superamento delle barriere, sia fisiche che comunicative.  Auguriamo un’avventura ricca di successi in Turchia”.

Sharing Breath, il progetto della città di Forlì dedicato al Respiro

Si è svolta questa mattina presso la Sala del Consiglio Comunale di Forlì la cerimonia di consegna al Sindaco Gianluca Zattini dei fondi raccolti durante Sharing Breath 2023, evento benefico che si è tenuto lo scorso settembre.
L’edizione 2023 di Sharing Breath ha contribuito a raccogliere una somma di € 5.000, interamente devoluta al Comune di Forlì per supportare le famiglie colpite dalla recente alluvione che ha devastato il territorio.

Il Sindaco Zattini ha espresso la sua gratitudine agli organizzatori di Sharing Breath: “La vostra generosità è un dono prezioso per la nostra comunità. Questi fondi saranno utilizzati per aiutare le famiglie colpite dall’alluvione. Un gesto di grande concretezza che ci dimostra come, di fronte alle avversità, la nostra città sappia sempre unirsi e stringersi attorno a chi ha bisogno”.

“In qualità di Presidente di AMMP, sono commosso e orgoglioso della generosità dimostrata” – ha dichiarato Matteo Buccioli – . “Grazie al sostegno di tutti abbiamo potuto raggiungere un risultato straordinario che ci permetterà di dare un aiuto concreto alle famiglie che hanno subito l’alluvione. Sharing Breath è un esempio di come la collaborazione e la solidarietà possano fare la differenza in momenti di difficoltà”.

L’edizione 2023 di Sharing Breath si è chiusa con un bilancio estremamente positivo e lusinghiero. La manifestazione si consolida ogni anno di più e lancia l’appuntamento a settembre 2024 per la sesta edizione di Sharing Breath – Forlì capitale Italiana del Respiro, un evento di grande successo, anche per il messaggio di speranza e di solidarietà che ha saputo trasmettere alla cittadinanza.

“È con immensa soddisfazione – annuncia Matteo Buccioli, presidente di AMMP – che unitamente a LIFC, a Csain e HAL 9000, associazioni promotrici, annunciamo ufficialmente le date della sesta edizione di “Sharing Breath”. Quest’anno l’evento si terrà nei giorni 13, 14 e 15 settembre nel centro della nostra splendida città di Forlì.
Per noi tutti “Sharing Breath” rappresenta un momento centrale nel perseguire la nostra missione di sensibilizzazione e sostegno per coloro che affrontano le sfide delle malattie polmonari. Questa edizione promette di superare le aspettative, offrendo un programma ricco di eventi artistici e sportivi, conferenze scientifiche e attività coinvolgenti per i partecipanti. Siamo entusiasti di accogliere persone provenienti da ogni angolo del Paese, compresi pazienti, familiari, operatori sanitari e sostenitori. La manifestazione sarà un’opportunità per condividere storie di resilienza, apprendere dalle esperienze degli altri e promuovere una maggiore consapevolezza sulla salute polmonare”.

I rappresentanti delle associazioni promotrici Matteo Buccioli (AMMP), Antonio Guarini (LIFC), Manuela Russo (CSAIN), Luca Coralli (HAL9000) dichiarano: “Desideriamo esprimere la nostra profonda gratitudine a tutti coloro che contribuiscono ogni anno alla realizzazione di questo straordinario evento, all’amministrazione comunale compresi i volontari, gli sponsor, e i professionisti del settore medico, che hanno generosamente offerto il loro supporto. Invitiamo calorosamente tutti a partecipare alla sesta edizione di “Sharing Breath” e a unirsi a noi nel creare un ambiente di sostegno e comprensione per coloro che affrontano sfide legate alle malattie polmonari e all’inclusione. Grazie a tutti voi per il vostro sostegno”.

Erano presenti all’incontro anche gli assessori Andrea Cintorino e Barbara Rossi, Riccardo Ranzi di Urban Caffè, Debora Bellini della Carrozzeria Elite, Joseph Catalano collaboratore di Sharing Breath, Michele Amadei di GHF ristorante Tre Corti, Daniela Bombardi segreteria organizzativa Sharing Breath, Silvia Cappelli della BCC, Luca Bollini direttore artistico Sharing Breath e Silvia Pagliarani di Forlifarma.

Consegnata la prima Borsa di Studio nell’ambito del Progetto “SB Dedicato al Respiro”

Un nuovo gesto concreto a sostegno della ricerca sulle Malattie polmonari: Lunedì 05 dicembre presso l’Ospedale Morgagni, è stata consegnata la prima Borsa di Studio dell’importo di ventimila euro, dedicata a supportare progetti di ricerca nell’ambito delle Malattie Rare Respiratorie. I fondi della borsa di studio conferita, sono stati raccolti grazie al progetto “Sharing Breath 2022”, che per il quarto anno consecutivo ha reso Forlì la Capitale Italiana del Respiro.

Questo è stato possibile grazie anche alle tante aziende e imprese che hanno aderito fornendo ciascuna un contributo importante al fine del raggiungimento del risultato. Si tratta di CONAD, con il progetto “Ad ampio Respiro”, dell’Azienda CERACARTA, del Grand Hotel Forlì, Nolo Attrezzature, Dorhouse, Campagna Amica, Rotary Club, Ristorante Le Tre Corti, Gran Caffe 900, Gommauto, Herrnbrau, Casta Cucine, Carrozzeria Elite, Fioreria Il Mughetto, Cantina Forlì Predappio, Sacem, Pasticceria Le Tentazioni, Acqua Cerelia, Lafor e Tubozeta.

Malattie respiratorie, grande successo per la “Cena del Respiro” 2023 di AMMP

Lunedì 17 luglio, nella splendida terrazza panoramica del Grand Hotel Forlì, si è tenuta la “Cena del Respiro” 2023, organizzata da AMMP ODV (Associazione Morgagni Malattie Polmonari) con il patrocinio dell’Assessorato al Welfare del Comune di Forlì. Oltre cento i partecipanti, tra cui numerosi esponenti della Giunta comunale e personaggi della vita politica, civile e associazionistica della città.

La cena di quest’anno ha riunito in un’unica serata le tre “Cene del Respiro” che erano state programmate prima degli eventi alluvionali dello scorso maggio. Attraverso questo momento conviviale, AMMP ODV ha voluto offrire il proprio contributo alla raccolta fondi in favore di chi è stato colpito dall’alluvione, ponendo ancora una volta l’accento sui valori della condivisione e del sostegno reciproco che contraddistinguono l’Associazione. I fondi raccolti da AMMP saranno devoluti al fondo alluvionati del Comune di Forlì.

“La Cena del Respiro – hanno dichiarato Venerino Poletti, Professore Alma Mater Studiorum, Bologna e Direttore UO Pneumologia Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, e Matteo Buccioli, presidente di AMMP – rientra nel percorso di Sharing Breath-Forlì Capitale Italiana del Respiro, il grande evento giunto quest’anno alla quinta edizione, che si terrà in piazza Saffi a Forlì l’8 e 9 settembre prossimi. Oltre che per la sua finalità benefica di raccolta fondi, la Cena del Respiro di quest’anno è stato un momento importante di ringraziamento a tutti coloro che si sono uniti per prestare la loro opera per sostenere e far ripartire il nostro territorio in un momento così complicato: Amministrazione comunale, Associazioni, Forze Armate e Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Croce Rossa, tutto il grande mondo del Volontariato e tanti altri ancora”.

Sharing Breath, gran finale In piazza ci sono i Sonohra

Con ’Sharing Breath’ per il quinto anno Forlì è Capitale Italiana del Respiro. Oggi dalle 10, piazza Saffi sarà animata dagli eventi di sport e respiro. Insieme ai testimonial di numerose discipline sportive, saranno presenti tanti punti informativi, a partire da quello di Ammp (Associazione Morgagni Malattie Polmonari), dove sarà possibile effettuare test gratuiti del cammino e di spirometria, valutazioni e tanto altro. Dal mattino fino alle 20 saranno organizzate esibizioni e tornei di calciobalilla, freccette, calcio a 5, basket, baskin, basket in carrozzina, tennis da tavolo, volley e sitting volley. Vela, golf e roller non potranno esibirsi ma avranno uno stand informativo sempre per quello che riguarda lo sport d’inclusione. In particolare per il calcio a 5 da sottolineare è la partecipazione della Nazionale Italiana Calcio a 5 Sorde, vincitrice del Campionato europeo di categoria e che sarà in Turchia per le Olimpiadi. Per il Sitting Volley sarà presente la squadra di Forlì Cesena per lanciare un messaggio di inclusione e speranza.

La giornata di oggi avrà il suo culmine in serata, quando sul grande palco di piazza Saffi andrà in scena la No(t)te di Respiri 2023, lo spettacolo di musica e parole condotto da Cristiano Colinelli. Il maestro Marco Sabiu darà vita a #BreatheTogether, un minuto di respiro consapevole di cui è ideatore, un momento dedicato ai pazienti affetti da patologie dell’apparato respiratorio. Sabiu accompagnerà inoltre la splendida voce di Gabriele Graziani nell’esecuzione di alcuni brani dal loro nuovo progetto ’Battisti, l’altro’, celebrativo degli 80 anni del grande Lucio Battisti. La parte teatrale di No(t)te di Note di quest’anno sarà dedicata a ’Due polmoni e un cuore’, ideato da Luca Bollini, con la partecipazione di Forlì Suona, dell’istituto musicale Masini e del liceo artistico e musicale Antonio Canova.

Dopo il successo dello scorso anno, torneranno infine ad esibirsi, dalle 20,30, Sonohra, band composta dai fratelli veronesi Luca e Diego Fainello, che faranno tappa a Forlì con ’Liberi da sempre – Nuova era – Tour 2023’. Nella scaletta, tutta da cantare a squarciagola, non mancheranno gli inediti, come ’La casa in montagna’ e, soprattutto, ’L’Amore’, la storica hit della vittoria sanremese all’Ariston nel 2008 che, dopo 15 anni, è stato premiata col Disco d’Oro per aver raggiunto gli oltre 12 milioni di streaming.

 

Alunni e docenti diventano chef e pasticceri per la ‘charity dinner’ dell’Istituto Alberghiero

L’iniziativa nell’ambito di “Sharing Breath 2023”, la due giorni di iniziative dedicate alla prevenzione e alla ricerca sulle malattie polmonari che per il quinto anno consecutivo ha confermato Forlì capitale italiana del respiro.

Grande successo di pubblico per la cena di beneficenza curata dall’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli nell’ambito di “Sharing Breath 2023”, la due giorni di iniziative dedicate alla prevenzione e alla ricerca sulle malattie polmonari che per il quinto anno consecutivo ha confermato Forlì capitale italiana del respiro.

“Per il terzo anno, il nostro Istituto – dichiara Mariella Pieri, dirigente scolastica – ha deciso di rinnovare la propria partecipazione alla manifestazione benefica con un Charity Dinner che si è svolto nella splendida cornice di Piazza Saffi. Nel pieno rispetto dello spirito di condivisione e beneficienza della serata, l’Istituto si è distinto per aver offerto gratuitamente l’eccellenza e competenza dei propri professionisti, docenti chef, docenti, maître e alunni, che hanno predisposto un menù di quattro portate ideato ad hoc per la serata, curato il servizio a tavola e l’accoglienza degli oltre trecento ospiti intervenuti”.

“Anche quest’anno – commenta la dirigente con orgoglio e soddisfazione – docenti e alunni hanno, infatti, deciso di mettere a servizio della comunità la loro professionalità nell’arte del gusto e della buona tavola, rispondendo in maniera straordinaria all’appello della solidarietà e scegliendo di interrompere le proprie vacanze per condividere lo spirito benefico della manifestazione a favore delle famiglie alluvionate, manifestazione che si è anche rivelata una preziosa occasione di “peer education”, dove gli studenti più esperti delle classi terminali hanno guidato con il loro tutoraggio gli alunni più giovani”.

“Del resto – conclude Pieri – tratto distintivo dell’Istituto Alberghiero Artusi non è soltanto l’eccellenza formativa nell’arte culinaria, ma anche la sua profonda vocazione alla solidarietà e all’impegno sociale, che negli anni lo ha reso protagonista nell’organizzare, collaborare e ospitare eventi di beneficienza e manifestazioni culturali con l’intento di sostenere progetti mirati all’inclusività e alla promozione della tradizione gastronomica e delle buone pratiche alimentari, a dimostrazione del forte legame che unisce saldamente la nostra scuola al tessuto sociale locale, facendone fiore all’occhiello dell’identità del nostro territorio e riconfermando il cibo come veicolo di aggregazione sociale e condivisione, espressione di una ritrovata dimensione comunitaria”.